Maledetti giornali

Una favola vera con due morali

Lontano lontano, in una minuscola cittadina sperduta nel centro profondo dell’immensa campagna statunitense, un signore che fabbrica caramelle fin dagli anni settanta, preso da un impulso improvviso e irresistibile, in piena campagna elettorale ha sottratto dal giardino di una casa un manifesto elettorale dello sfidante (ora quasi forse presidente).

Sarà stato feticismo o avversione, è stato subito scoperto e denunciato per duplice reato: furto e violazione di domicilio. Il senso della proprietà privata e dell’invalicabilità del perimetro della propria casa sono piuttosto intensi in quei luoghi e portano a conseguenze pesanti. Ma il peggio, che a noi interessa molto di più, deve ancora venire.

Il quotidiano locale (dei Grandi Laghi dello Iowa), il Dickinson County News, centocinquant’anni di storia alle spalle,  ha deciso di dedicare un po’ di spazio alla denuncia di questo presunto atto di vandalismo minore. Alle volte non c’è niente da mettere in pagina (forse magari di più nelle sterminate campagne centrali tempestate di grandi laghi) e comunque era una notiziola d’attualità, curiosa, e con protagonista un signore locale probabilmente anche molto noto (nel 2000 premiato imprenditore dell’anno).

Ma tutti siamo contenti di finire sui giornali solo se parlano bene di noi. Così l’anziano signore è dovuto passare alle vie di fatto: togliere dalla circolazione tutte le copie del giornale, portandole via da tutte le edicole e i negozi.

Forse perché incazzatissimo con la testata, secondo lui colpevole di cattiva pubblicità,  ha evitato di pagare le copie, sottraendole con destrezza dagli scaffali. Riconosciuto da alcuni dei negozianti, si è piegato alle regole del commercio e ha accettato di pagare le copie.

Ma il titolare di un distributore di benzina, forse per ragioni politiche, forse per ragioni di rigore, forse per ragioni di antipatia personale, ha deciso di denunciarlo comunque.

L’anziano produttore di caramelle si è trovato così preda della spirale del crimine. Essendo recidivo la pena sarà sicuramente severissima. E la notizia dei suoi reati ha fatto ormai (come è crudamente chiaro, visto che la state leggendo anche voi) il giro del mondo.

Il criminale però ha commesso due errori.

Il primo. Considerare giornale solo i fogli stampati in vendita: il Dickinson County News infatti ha un sito internet, una pagina sulle reti sociali (e anche, alla vecchia maniera, degli abbonati).

Il secondo. I giornali, come le televisioni e gli altri mezzi di informazione, non si rubano: si comprano. Così smettono di parlar male degli imprenditori locali.

 

Maledetti giornali