Il libro delle imitazioni
Trent’anni di idee contemporanee e di design all’avanguardia per i distillati più antichi hanno avuto come effetto collaterale decine di imitazioni. Bottiglie, stili, etichette, nomi usciti dalla Distilleria sono stati copiati più o meno bene nel vano tentativo di competere sul mercato del gusto. Un libro elettronico da scaricare gratuitamente mette a confronto originali e copie.
Partendo dalla consapevolezza che il packaging non è un semplice contenitore, fin dagli anni ’80 la Distilleria Bottega ha iniziato ad applicare il concetto di design al mondo dei distillati e a quello dei vini.
Ne sono nate collezioni di bottiglie di immediato impatto estetico che richiamano l’attenzione dei consumatori.
Dai primi vetri soffiati concepiti per la grappa, ai flaconi spray studiati per i distillati, dai vetri satinati, alle superfici dorate e argentate, le bottiglie targate Bottega si sono sempre contraddistinte per una propria forte personalità.
Questa ricerca costante dell’innovazione è stata riconosciuta nei fatti dalla concorrenza che si è ispirata all’azienda trevigiana, lanciando sul mercato prodotti con similitudini più o meno spiccate rispetto all’originale.
Il Libro delle Imitazioni è una raccolta di queste copie realizzate in Italia e all’estero da piccole aziende e da multinazionali del beverage che hanno fatto propria un’idea, tributando in definitiva un riconoscimento implicito all’ideatore.
La rassegna documentata raccoglie in sequenza l’originale, contrassegnato dai diversi marchi della distilleria Bottega, riferimenti stampa e le imitazioni che recano brand concorrenti.
È liberamente scaricabile qui sotto, buona lettura. ★
