Con la barra
del timone
sempre diritta
Destrezza marinara da mototopo
Cantavano: «Ma come fanno i marinai… e a rimanere veri uomini però! Anche se il loro raggio d’azione e limitato allo specchio d’acqua lagunare, anche loro sono veri marinai, e da veri uomini padroneggiano il mastodontico mototopo, che a loro ubbidisce a comando come una bisbetica domata, con fermezza e al tempo stesso con dolcezza…
Infatti basta infilare la barra là, dove comandano anche le più animalesche e primarie pulsioni dell’uomo, e il guidare un tir tra i flutti del Canal Grande, tra batteli, taxi e gondole, tutti parimenti imbizzarriti, diventa subito un piacevole, rilassante gioco, almeno a giudicare dall’espressione di qualcuno di questi indiscussi machissimi navigatori della laguna. ★






