Illustrazioni

Facce ride

Vignette velenose

Dopo le vignette su Maometto esibite sulla maglietta da un ministro leghista, che hanno dato scandalo in tutto il mondo, un’altra vignetta dedicata a un altro ministro italiano, quello del governo postfascista addetto alla sostituzione etnica, solleva un coro di critiche indignate negli ambienti di destra e non solo, riaprendo un dibattito vecchio come il cucco sui limiti del diritto di satira. Che, come dimostrato anche dalla vicenda di Charlie Hebdo, in una società libera e democratica non può avere limite alcuno. Salvo quello dell’insulto.

ministro sostituzione etnica