Saggi

Fratello Franz Liszt

Etica, umanesimo e massoneriaIII

Brenno Ambrosini

Liszt applicò durante la seconda parte della sua vita una operazione di sintesi prima, e dopo di astrazione di idee, concetti, principî di cui si era imbevuto ai tempi della sua formazione fin dagli anni dell’infanzia, digeriti nel periodo parigino della adolescenza e gioventù, ed applicati e moltiplicati nella maturità, attraverso e grazie alle sue nozze con la massoneria. Negli ultimi anni rimane l’essenza e l’essenzialità, il concetto in sé, l’ideale sublimato, e concentrato, del Liszt giovane.

Saggi

Fratello Franz Liszt

Etica, umanesimo e massoneriaII

Brenno Ambrosini

Già abate, Liszt favorisce e raccomanda l’ingresso e la iniziazione di molti amici ed alunni in Germania, Austria ed Ungheria, e a partire del 1871 partecipa ad atti promossi da diverse fondazioni ed associazioni massoniche, collaborando con esse fino gli ultimi giorni della sua vita. Il Re d’Ungheria gli concede la condizione di membro d’onore della sua Loggia di Buda, e Liszt appare nelle manifestazioni massoniche in occasione della unificazione delle città di Buda e Pest nel 1873.

Saggi

Fratello Franz Liszt

Etica, umanesimo e massoneria - I

Brenno Ambrosini

L’importanza di Franz Liszt è supportata dal suo contributo artistico, però sarebbe superficiale e riduttivo, dal nostro punto di vista, limitare questa importanza solamente al campo musicale. Non vogliamo superficializzare il suo corpus screditando l´enorme complessità del suo carattere, della sua personalità ed azione musicale, e nemmeno continuare a cancellare una componente vivenziale dentro della sua traiettoria vitale, cioè: la sua dimensione massonica (un saggio a puntate: parte prima).

Massoneria