L’ultimo ladro gentiluomo
45 anni fa, il 12 maggio 1978, veniva ucciso in un finto scontro a fuoco con la polizia in un canale di Venezia dopo una rapina in banca (in realtà fu un’esecuzione, 14 colpi a zero), Silvano Maistrello, l’ultimo romantico bandito veneziano, amatissimo in città, che rubava solo ai ricchi, che non ha mai sparato un colpo, né ferito o ucciso nessuno. Un ladro acrobata con 17 spettacolari evasioni al suo attivo, protagonista di un libro di Roberto Bianchin. La sorella, Annamaria Maistrello, ne ricorda, nelle pagine del suo diario, gli ultimi istanti di vita.