La secessione
di Gustav Klimt

In mostra a Parigi fino a giugno

Una prestigiosa rassegna ricca di capolavori, dedicata al protagonista dell’evoluzione delle arti a Vienna. Alla Pinacoteca di Parigi esposte cento e ottanta opere del maestro della Secessione, provenienti dal museo del Belvedere di Vienna e da alcune collezioni private. La mostra è organizzata da Alfred Weidinger, il curatore dell’istituzione austriaca. Una panoramica che va dagli anni degli esordi fino ai primi studi accademici ed ai capolavori del periodo d’oro.

PARIGI — La Pinacoteca di Parigi, una galleria privata situata in Place de la Madeleine, ha aperto al pubblico da non molto tempo, per la precisione dal 2007, con l’obiettivo di rendere l’arte accessibile al maggior numero di persone, attraverso l’allestimento di prestigiose mostre temporanee.

La galleria, che è stata arricchita di oltre tremila metri quadri di superficie espositiva, ha finora allestito mostre dedicate a celebri nomi di artisti, quali Tintoretto, Soutine, Pollock, Roy Lichtenstein, Picasso, Rembrandt.

Ora la Pinacoteca, in collaborazione con Arthemisia Group e 24 Ore Cultura-Gruppo 24 Ore- dedica a Gustav Klimt una significativa esposizione con lo scopo di esaminare le declinazioni dell’Art Nouveau nella Vienna d’inizio Novecento, con il nome di Secessione.

Protagonista di spicco è Klimt, un artista che con la sua ricerca espressiva occupa uno spaziodi primo piano nell’evoluzione della nuova arte.

La mostra presenta cento e ottanta opere dell’artista: dagli esordi, i primi studi accademici, fino ai capolavori del periodo d’oro come Judit 1 del 1901, e il monumentale Fregio di Beethoven presentato in Francia per la prima volta in una ricostruzione a grandezza naturale.

Ricca è la sezione che documenta notizie, carteggi, riguardanti la vita di Klimt e della sua famiglia, compresi i fratelli Ernst e Georg, due importanti artisti con i quali Klimt lavorò assiduamente.

Parigi e la Secessione, le suggestioni artistiche provenienti dalla Francia, vedono artisti come Egon Schiele e Oskar Kokoschka confrontarsi con Max Kurzwell, Tina Blau ed altri nella fioritura delle arti applicate a Vienna.

Non manca infine, la sezione che testimonia il rapporto con gli esordi e l’evoluzione dei grandi architetti dell’epoca: da Adolf Loos a Joseph Hoffmann .

Klimt e il suo tempo. La secessione viennese
Pinacoteca di Parigi, 28 Place de la Madeleine, Parigi
Orari: lunedi-domenica 10.30-18.30, mercoledì-venerdì 10.30-21.00

Sino al 21 giugno

Gustav Klimt, Fuochi fatui (1903, olio su tela, 52x60 cm;…

La secessione di Gustav Klimt