L’ultimo viaggio nell’abisso

Le affascinanti immagini alla fine del pianeta Terra

Nel Padiglione Italia 2021 Comunità Resilienti, Sud Globale della 17. Esposizione Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, curato da Alessandro Melis, dal 15 al 25 settembre si può visitare l’esposizione Antarctica, Melting Beauty della fotografa e fondatrice di Eye-V Gallery Paola Marzotto, al Conservatorio Benedetto Marcello.

Paola Marzotto, Antarctica Melting Beauty: S 64°29’ 53.220 W 61°45’ 15.882S 64°29’ 53.220 W 61°45’ 15.882
Paola Marzotto, Antarctica Melting Beauty: S 63°41’ 22.530 W 56°59’ 28.578
Paola Marzotto, Antarctica Melting Beauty: S 64°19’ 22.817 W 62°09’ 01.639
Paola Marzotto, Antarctica Melting Beauty: S 63°43’ 02.009 W 57°05’ 00.259
Paola Marzotto, Antarctica Melting Beauty: S 64°30’ 08.952 W 61°44’ 58.517
Paola Marzotto, Antarctica Melting Beauty.

VENEZIA -

Paola Marzotto ha scattato le ossessionanti fotografie dei paesaggi marini dell’Antartide Argentina all’inizio del 2020, quando la pandemia corrente stava iniziando a diffondersi per il mondo e ha montato l’esposizione di Venezia come un appello urgente all’azione in difesa del pianeta che collassa.

Le immagini in esposizione narrano la frammentazione di un paesaggio che è stato fino a poco tempo fa rappresentato nella sua maestosa immensità e nella un tempo monumentale bellezza dei suoi iceberg, che attraverso le sue lenti appare come una serie di isole perdute alla deriva, scioccando per bellezza e tristezza.

È questa reazione emotiva che Marzotto spera di trasmettere, al fine di smuovere gli esseri umani tanto dissociati dalla Natura da rischiare la propria stessa sopravvivenza come razza. «Il viaggio in cerca della propria anima termina qui dove lo spazio e la luce coincidono, dove la fine del mondo incontra la fine del pianeta. Che cosa aspettiamo?» dice in parte il suo manifesto.

Il suo shock nell’essere testimone della portata della distruzione di uno degli angoli più remoti e fondamentali del pianeta ha spinto Marzotto a definirlo L’ultimo viaggio nell’abisso ed è servito come evento galvanizzante per la creazione della sua iniziativa basata sulla fotografia naturalista. Paola Marzotto, nata e cresciuta nella provincia di Venezia e a Cortina d’Ampezzo, appartiene a una delle famiglie che hanno fatto la storia dell’Italia industriale.

Negli anni dell’adolescenza cresce a Roma , dove studia antropologia e psicologia, immersa nel mondo artistico degli anni ’70, e lavora per la grande esposizione d’arte Contemporanea. Marzotto ha iniziato l’ attività lavorativa come fotoreporter freelance per diverse agenzie e riviste italiane ed estere diventando in seguito autrice, giornalista e produttrice televisiva. Segue un periodo nella moda e nel design. Dagli anni 2000 si dedica all’attivismo ambientale mettendo l’accento del suo lavoro sotto l’hashtag BetterEarththanMars.

L’esposizione, che fa parte del calendario ufficiale di Padiglione Italia, è curata dall’architetto, autrice e curatore Paola Ruotolo.

Eye-V Gallery è nata nel 2021 ed è specializzata in fotografia naturalista, ospita e promuove una
comunità internazionale di fotografi ed è basata in Uruguay, Milano e New York.

Eye-V è globale e associativa, organizza mostre ed eventi culturali in tutto il mondo in diverse
location, dalle gallerie, sia fisiche che online, ai musei, alle biennali d’arte.

15-25 settembre, 2021/ Da lunedì a sabato, dalle 10 alle 18
Conservatorio Benedetto Marcello
Sestiere di San Marco, 2810 Venezia

www.eye-vgallery.com

L ultimo viaggio nell’abisso