Renzo Piano:
l’architettura è pensiero

I più importanti progetti dell’architetto
dagli anni ‘70 ad oggi

Lectio magistralis a Padova assieme all’esposizione antologica che delinea Pezzo per Pezzo le principali realizzazioni dell’archistar genovese; nel Palazzo della Ragione, a Padova, racconto-allestimento principali progetti realizzati da Renzo Piano, dal Beaubourg di Parigi alla Scheggia di cristallo a Londra, tra schizzi, modellini in scala, prototipi.

PADOVA — Pezzo per pezzo è il titolo della mostra dedicata ai principali progetti realizzati da Renzo Piano Building Workshop, dagli anni Settanta sino ad oggi. Il curioso ed interessante percorso espositivo che spazia attraverso trentadue tavoli (con sedie rosse) vero e propria metafora del lavoro di Piano: così si apre il racconto-allestimento all’interno di Palazzo Moroni.

Disegni, progetti, schizzi, modellini in scala, prototipi, idee su carta delineano la storia delle realizzazioni architettoniche. S’inizia dal 1971 quando progetta assieme a Richard Rogers il Beaubourg di Parigi (il Centro per l’arte moderna). L’idea era quella di creare una sorta di grande fabbrica dove poter spaziare in una nuova concezione del museo; mostre, esposizioni, happening, performance; ma anche centro di formazione dell’arte, dando spazio a biblioteche del settore sino a farne un luogo vivo in perenne cambiamento, dinamico, attuale, moderno capace di attirare ogni genere di visitatore, dallo studioso al collezionista sino all’amatore ma soprattutto il pubblico giovane. Pareti libere dove le opere degli artisti potessero spaziare ed essere lette nella giusta collocazione spaziale: dai dipinti, alle sculture e istallazioni.

Un cambiamento eccezionale per l’epoca, una vera rivoluzione architettonica che agli inizi non fu facile da accettare. Il progetto è stato un’idea-guida che nel tempo poi ha dato i frutti: Parigi dopo la rivoluzione stilistica della Tour Eiffel il pensiero corre forse subito al Centre Pompidou, il Beaubourg.

Il percorso continua tra una moltitudine di carte, ricerche, di progetti avviati in tutto il mondo che così ci conducono alla visione della realizzazione del Museo delle Scienze di Trento. Il progetto più intrigante? Senza dubbio è l’opera architettonica creata per Londra, l’abbagliante Scheggia chiamata anche la Piramide di cristallo: il grattacielo Schard, struttura rastremata di trecentodieci metri che reinventa lo skyline della capitale inglese (posta nella riva destra del Tamigi); attualmente il più alto grattacielo d’Europa dopo la Mercury Tower di Mosca (trecento trentanove metri). E sempre a Londra si segnala l’interessante e coloratissimo complesso urbanistico Central di St. Giles.

Fotografie, materiali che illustrano ogni iter progettuale dalla A alla Z contribuiscono ad entrare nel nel mondo di Piano che non smette mai di dire che «l’architettura è un’arte pubblica» ribadendo: «progettiamo luoghi dove si vive assieme, dove si esercita la tolleranza che è l’arte dello stare insieme, ma abbiamo l’ansia del bello, che poi è la poesia».

Lo stile, l’allestimento della rassegna padovana ripropone gli interni dello studio dell’architetto genovese quasi fosse una continua ed imponente opera collettiva, un laboratorio, una fucina; sembra di vederle le persone che ci lavorano (dicono che sono sempre le stessa da trenta-quarant’anni) con le quali Piano ha un magico e straordinario dialogo.

Tra le mille sfaccettature creative di Piano si segnala infine, il progetto iniziato dal 2011 per il Whitney Museum Of American Art a New York che sarà aperto nel 2015. Si dice che caratterizzerà ancora una volta lo skyline della città, con le scelte distributive delle collezioni d’arte permanenti ai piani alti mentre ai primi, la fruizione di mostre temporanee incentivando così, la fruizione del museo quale luogo di aggregazione. ★

In mostra:

Centre Georges Pompidou (1971–77) Paris, France.
Committente: Ministry of Cultural Affairs, Ministry of National Education.
Studio Piano & Rogers.

Ronchamp Gatehouse and Monastery (2006-2011) Ronchamp, France.
Committente: Association Oeuvre Notre-Dame du Haut + Poor Clares (Association Sainte Colette).
Renzo Piano Building Workshop; in collaborazione con Atelier Corajoud, landscape architects (Paris).

The Shard — London Bridge Tower (2000–2012) London, UK.
Committente: Sellar Property Group.
Renzo Piano Building Workshop; in collaborazione con Adamson Associates (Toronto, London).

Kimbell Art Museum expansion (2007-2013) Fort Worth, Texas, USA.
Committente: Kimbell Art Foundation.
Renzo Piano Building Workshop. In collaborazione con Kendall/Heaton Associates, Inc. (Houston).

Parco della Musica, Auditorium (1994-2002) Roma, Italia.
Committente: Città di Roma.
Renzo Piano Building Workshop.

Orari: da martedì a domenica: 9-19.00. Lunedì chiuso.
Ingresso

Biglietto intero: 9 euro

Biglietto ridotto: 7 euro
La riduzione viene applicata a gruppi da 10 a 25 persone, over 65 anni, ragazzi dai 7 ai 18 anni, studenti universitari fino ai 26 anni, diversamente abili, Touring Club, possessori di tessera Musei Tutto l’anno, di Carta famiglia e di Carta argento, iscritti all’ordine degli Architetti di Padova.
Biglietto per possessori di Padova Card e per le scolaresche: 5 euro
Biglietto ridotto speciale per scolaresche aderenti all’iniziativa “Impara il Museo” del Comune di Padova: 1 euro
Biglietto famiglie (per due genitori paganti intero e due gratuità per due figli di età fino ai 16 anni): 18 euro
Biglietto per comitive con guide turistiche del Comune di Padova: 2 euro
Ingresso gratuito per: bambini di età inferiore ai 6 anni, accompagnatori di persone diversamente abili, un accompagnatore per gruppo, due accompagnatori per scolaresca.

Per maggiori informazioni: clicca qui.

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