Ma un pisello non
sarà mai un fagiolo
La lettura della mano di Pietro
Caro Pietro,
struttura e colore della tua mano mancina delineano un tipo bilioso dal colorito tendente al giallastro, con palmo più lungo delle dita solcato da linee marcate e da un monte di Venere piuttosto generoso, gonfio di edonismo. Ne esce un soggetto tendenzialmente ansioso, iperattivo e con un’ipersensibilità a renderlo incline a percezioni paranormali ed extrasensoriali legate ai più profondi ed arcani misteri della vita.
Poiché ho in visione la mano sinistra, spiego ai lettori che essa sottende le potenzialità soggettive della persona esaminata, mentre la destra evidenzia quelle oggettive, ossia quelle attualmente messe in pratica. Balza subito in evidenza un aspetto significativo: la base delle dita appoggiate al palmo disegna un arco romano. Tale riscontro appare positivo, poiché mette in evidenza la ricerca del dialogo verso le persone che ti circondano.
Un altro elemento importante concerne l’ampiezza palmare. Risultando il tuo palmo più lungo delle dita, se ne deduce che sei in apparenza socievole, estroverso e gentile, ma nel contempo poco incline ad abbassar la testa con chi si mette in antagonismo con te. In questo caso non cedi, diventi una roccia. In realtà hai un palmo duro, tipico di chi tende ad essere nervoso e sempre all’erta: un soggetto che stenta a rilassarsi e a mantenere la calma.
Le dita corte proiettano invece l’immagine di persone abili ad arrivare subito alle conclusioni e veloci nel capire d’acchito l’essenza del problema. Molto istintivo e per nulla diplomatico, questo soggetto è sempre franco e schietto. Data la sua abituale indifferenza per il dettaglio (passa dal particolare all’universale), e la sua grande impazienza, un tipo con tali caratteristiche deve imparare a trattenere l»impulso trabocchevole, a dare ordine alla propria mente e a rallentare i ritmi. Non si può sempre mettere il turbo, bisogna imparare a risparmiare le energie. Ne va della nostra salute.
Dalle tue dita arrotondate in punta si capisce invece che sei un idealista, un sognatore romantico in amore e che hai un senso estetico e un’inclinazione artistica marcati. Dovresti però lavorare più in qualità che in quantità. Lo sforzo troppo intenso e prolungato è per te fonte di stress. In questo tuo stancarti presto per i lavori di routine (compreso lo studio) si coglie una percentuale significativa di tedio esistenziale, tipico di chi si annoia in assenza di novità a fungere da stimolo.
Non a caso la tua linea della Testa declina un quoziente intellettivo che trova i suoi punti di forza nella creatività e nell’immaginazione, corroborate da una sensibilità piuttosto marcata e da un «religioso sentire» che induce la tua psiche a batterti per le grandi cause, per i grandi principi che governano il mondo. Questo tuo modo di filtrare le pulsioni della vita ti espone a spinte e controspinte emotive, con gioie e dolori, esaltazioni e delusioni equamente distribuite.
E’ così anche in amore, con la linea del Cuore che, nonostante la tua giovanissima età (22 anni) già porta i segni di qualche sentimento struggente. Scusa la franchezza culinaria: per quanto tu lo faccia cuocere, un pisello non diverrà mai un fagiolo. Morale della favola: non puoi chiedere a una persona ciò che non sarà mai in grado di darti solo perché ti piace. E viceversa. Dovresti riflettere molto su questo punto, in quanto rappresenta il tuo tallone d’ Achille.
Va inoltre sottolineto un altro aspetto della tua mano sinistra. Poiché le linee della Vita e della Testa nascono dallo stesso punto, i tuoi rapporti con la famiglia appaiono uniti da un solido cordone ombelicale che, a livello psicologico, ancora ti impedisce di spiccare il volo e renderti indipendente. Solo così potrai capire quanto realmente vali e cosa sei in grado di fare.
Stando al palmo, ti aspetta un avvenire tutt’altro che banale. D’altronde il palmo rappresenta la componente pratica del carattere, mentre le dita sono correlate alla parte istintuale della personalità in quanto rivelano il modo in cui elaboriamo i nostri pensieri. Facciamo un esempio: il tuo anulare, o monte di Apollo, che piega un po’ verso il mignolo evidenzia amore per l’arte e la scienza.
Tradotto in soldoni: a livello razionale possiedi una mente speculativa, mentre a livello pulsionale sei un vulcano in eruzione. Basta guardare la struttura del Monte di Venere per rendersene conto: per te la donna è angelo e diavolo insieme. La contempli con lo spirito e la distruggi col corpo.