Il corpo rituale
il corpo politico

Seconda edizione della fortunata
Venice International Performance Art Week

In programma a dicembre la seconda edizione della settimana dedicata all’arte performativa curata dagli artisti Andrea Pagnes e Verena Stenke, organizzato dall’associazione culturale non-profit Studio Contemporaneo di Venezia, in sinergia con Venice Open Gates, We Exhibit e Global Art Affairs Foundation. Cinquanta gli artisti presenti, ardito il tema. Il programma completo della manifestazione sarà annunciato a ottobre 2014

VENEZIA (l.c.) — L’evento si svolgerà a Palazzo Mora, Venezia, dal 13 al 20 dicembre 2014. Vi partecipano più di cinquanta artisti provenienti da tutto il mondo, parte con opere in mostra e parte dal vivo. È il seguito ideale della prima edizione Hybrid Body – Poetic Body (Corpo Ibrido – Corpo Poetico), tenutasi nel dicembre 2012 a Palazzo Bembo. Il progetto espositivo di Live art dedicato alla performance contemporanea prevede quest’anno la partecipazione di oltre cinquanta artisti provenienti da tutto il mondo, alcuni presenti grazie al sostegno d’importanti fondazioni e istituzioni culturali.

La scelta di presentare opere di pionieri e maestri di questa pratica artistica, parallelamente a quelle di artisti emergenti e altri, già consolidati in ambito internazionale, servirà a stimolare nuove riflessioni su alcune delle principali esperienze passate, come sulle tendenze più attuali di questo specifico settore dell’arte contemporanea.

Con un nutrito programma di performance dal vivo, conferenze, presentazioni e incontri giornalieri tenuti dagli artisti e aperti al pubblico, e un itinerario di installazioni, documentazioni su supporto fotografico e video, sala studio e movie room, con il tema Ritual Body – Political Body la II Venice International Performance Art Week punta a esplorare concetti quali: l’arte come libero spazio di negoziazione civile, dove i valori etici dell’uomo sono il fondamento; l’interconnettività; il dialogo e il confronto politico-culturale; l’utopia; questioni di natura ecologica; responsabilità e conflitti individuali e collettivi, e come il Sé si rapporta ad essi. Se nella performance l’idea di «presenza dell’uomo nel mondo» sottende la necessità di guardare alle relazioni sociali e alla vita degli individui con più attenzione e maggiore sensibilità e dove il termine presenza riveste un significato ben diverso da quello di «temporanea condizione qualsiasi», in questo senso la comunicazione bidirezionale che può innescarsi tra artisti e pubblico diventa elemento essenziale. Di conseguenza, proprio per la specificità del tema Ritual Body — Political Body, le performance dal vivo e le opere in mostra di questa seconda edizione cercheranno di fornire indicazioni su come innescare meccanismi utili a sostenere un cambiamento positivo e vitale attraverso l’arte stessa e la cultura.

La Venice International Performance Art Week desidera contribuire alla scena artistica di Venezia, già di per sé rinomata, con un evento internazionale esclusivamente dedicato alla forma audace della performance.

Sono previsti in esposizione: Vito Acconci, Alain Arias-Misson, Richard Ashrowan, Jelili Atiku, Joseph Beuys, Waldo Bien, Chris Burden, Terry Fox, Guillermo Giampietro, Allen Ginsberg, Tehching Hsieh, Zhang Huan, Waldemar Januszczak, Norbert Klassen, Sigalit Landau, Legend Lin Dance Theatre, Boris Nieslony & Gerhard Dirmoser, Omen Teatar, Gina Pane, Bob Raymond, Pedro Reyes, Rong Rong, Inder Salim, Carolee Schneemann, Gerry Schum, Ulay, Paul Wong.

Il programma di performance da vivo prevede la presenza di: Andrigo & Aliprandi, Marilyn Arsem, Adina Bar-On, Bean, Tania Bruguera, Barbara Campbell, Shannon Cochrane, Angel Delgado, Norma Flores, Regina José Galindo, Melissa García Aguirre, Arti Grabowski, Andrea Hackl, Enrique Ježik, Sandra Johnston, Zai Kuning, La Pocha Nostra, Alastair MacLennan, Sarah-Jane Norman, Vela Phelan, Martin Renteria, Olivier de Sagazan, Benjamin Sebastian, Gianni Emilio Simonetti, Terry Smith, Alice Vogler, Julie Vulcan, Wen Yau | ART WEEK Fringe.

Presenze speciali: Fondazione Bonotto, Fundación Alumnos47, Live Art Development Agency (LADA).

Contributi curatoriali di: FADO Performance Art Centre, Daniel S. DeLuca | Mobius Inc., Open Space Arts Society, ]performance s p a c e [, Prem Sarjo | Ejercicios Mosqueto, Leisa Shelton | Fragment31, Martin Renteria | TRANSMUTED Network, Silvio de Gracia | Videoplay, ART WEEK | Workshop Series by VestAndPage.

STUDY ROOM (Sala Studio) realizzata da Live Art Development Agency (LADA), Londra.

L’evento, la cui realizzazione è resa possibile in virtù della cooperazione e del sostegno logistico di realtà tra le quali ConCaVe e Riviera, è patrocinato dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Venezia e dal Comune di Venezia.

Anteprima del programma

• Inaugurazione: sabato, 13 dicembre 2014

• Orario mostra: da domenica 14, a sabato 20 dicembre, 2014, 10:00-22:00

• Incontri e tavole rotonde con gli artisti: da lunedì 15 a sabato 20 dicembre 2014, 11:00-13:00

• Performance dal vivo durational e interattive: da domenica 14 a sabato 20 dicembre 2014, 15:00-19:00

• Programma serale delle performance dal vivo: da sabato 13 a sabato 20 dicembre 2014, 19:00-22:00

II VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK

Ritual Body – Political Body (Corpo Rituale – Corpo Politico)

Palazzo Mora, Strada Nova, 3659, Venezia

13 — 20 dicembre 2014

Venice International Performance Art Week, a dicembre la…

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