Fuori dai comuni
paradigmi classificatori

La lettura della mano di Giovanna

Cara Giovanna,

la forma della tua mano sinistra esce dai paradigmi classificatori comuni, validi solo a titolo indicativo. In effetti ad un palmo ampio e quadrato, dove spicca un piano di Marte piuttosto esteso, si contrappongono dita diverse l’una dall’altra a delineare una personalità composita e tormentata.

In te sono costrette a convivere due forze interiori contrapposte che non riescono a trovare il giusto equilibrio. Il tuo istinto, con relative pulsioni passionali ed emotive, mal si concilia con l’impianto logico-deduttivo, con la ragionevolezza e la coscienzialità dell’agire che pur alberga in te. In mezzo a tali spinte e controspinte ti ritrovi spesso a percorrere a piedi nudi un vissuto esistenziale pieno di carboni ardenti.

Cominciamo dal pollice, dito fondamentale che funge da indicatore della mano.
Possiedi uno spiccato amor proprio, sorretto da un orgoglio altrettanto rimarchevole permeato da una punta di narcisismo, come evidenzia la falange unghiata leggermente arcuata. La seconda falange, più lunga delle altre, fa invece di te una combattente nata votata alle grandi cause, salvo poi abbandonarle e cercarne altre se non ti soddisfano. Morale della favola: la tua testa è sempre in movimento, instancabile nel cercare nuovi stimoli.

L’indice, più lungo dell’anulare, certifica che sai farti rispettare e che possiedi il senso del comando. Questo in teoria. Però in pratica non sai esercitarlo, risultando priva del necessario cinismo.

Il tuo dito medio, detto anche di Saturno, rileva una grande attrazione verso l’occulto e l’esoterico: tendi ad esplorare i campi sconosciuti della vita umana e del destino. E senti quando sta accadendo qualcosa di strano, in virtù di una percezione ultrasensoriale alquanto marcata.

Ma è soprattutto l’anulare (o dito di Apollo) a declinare la tua vera indole: quella artistica ed estetica. Lo si nota perché tende ad inclinare verso il medio Non si tratta però di una spinta artistica dettata dalla sola ispirazione. Vi si nota un qualcosa di concettuale, di cerebrale, di sistematico, frutto di un’elaborazione dove tutti i tuoi conflitti interiori prendono corpo e sostanza per formare un unicum sublimante. Attraverso l’arte ottieni ciò che nella routine quotidiana del vissuto non riesci a perseguire.

Sul piano relazionare, possiedi un’ottima socialità. Il dito di Mercurio (mignolo) staccato dall’anulare ne è la riprova. Hai anche esprimerti con voce persuasiva ma non hai né il senso del risparmio né degli affari.

Il palmo della mano mancina fotografa appieno i tuoi malesseri esistenziali, pur in presenza di doti potenziali rimarchevoli ma non adeguatamente sfruttate.
Il tuoi tallone d’Achille sta soprattutto quando entrano in gioco legami sentimentali. La linea del Cuore a forbice rappresenta l’immagine icastica di tale situazione: mentre un ramo nasce dal Monte di Saturno, sotto il medio, l’altro ha origine dal Monte di Giove. Morale della favola: mentre la ragione preme perché le tue scelte affettive ricadano su uomini normali, in grado di garantirti un futuro tranquillo senza grossi problemi, il tuo istinto desidera ardentemente personaggi strani, fuori dagli schemi, intelligenti ma liberi da legacci affettivi troppo stringenti: simpatiche canaglie che ti fanno stare sulle spine ma che ti intrigano da matti. È dalla figura del bel tenebroso che vieni sedotta, poiché possiede una dote impagabile: con la sua imprevedibilità non ti annoia mai, pur se ti tiene sempre sulla corda. Ed è proprio con la ripetitività e la noia che devi fare i conti.

Questa tua inclinazione emerge anche nella linea della Testa, disegnata per indicare senza dubbio un’intelligenza intuitiva e duttile. Con un particolare: finisce il suo percorso tra Monte di Marte negativo e Monte della Luna. Significa che sul lavoro ti applichi con volontà, competenza e serietà d’intenti, salvo poi stancarti quando avverti d’aver perso la spinta propulsiva dettata dalla novità. Allora tendi a cambiare, a cimentarti con altri progetti programmi, in un divenire che si rinnova divenendo linfa vitale.

Certo, tali aspirazioni rimangono il più delle volte disattese. Però la tua mano sinistra (detta anche mano soggettiva) esprime queste pulsioni, bellissime da declinare quanto ardue da gestire. Lo testimonia la croce posta sul Monte della Luna, dove transita la Linea dell’Intuito.

Del resto il tuo problema non è certo quello della carenza cognitiva e interpretativa. Trovi invece difficoltà a gestire le tue pulsioni, ma più ancora a farle recepire a chi ti sta accanto.

Il Monte di Venere, influenzato da linee di preoccupazione, è un libro parlante.

Qua La Mano - Lettura gratuita della mano via web! Giovanna…

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