Con Cappuccetto Rosso
sulla strada delle fiabe

Le celebrazioni per il quarantennale della Deutsche Maerchenstrasse

Talvolta le fiabe diventano realtà. Succede quando percorri la strada tedesca delle fiabe seguendo le tracce dei celebri fratelli Grimm. Un viaggio con gli occhi di un bambino lungo seicento fantastici chilometri che partono da Hanau, vicino a Francoforte, il paese natale dei fratelli Grimm, e arrivano fino alla patria dei musicanti di Brema. Festival, spettacoli, sorprese e personaggi fantastici. Un viaggio nella fantasia e nelle storie più famose di sempre.

HANAU (Germania) — C’era una volta… Così cominciano le fiabe. Tutte le fiabe, in quasi tutto il mondo. Quelle che ci siamo sentiti raccontare quando eravamo piccoli, e che poi a nostra volta, quando siamo cresciuti, abbiamo raccontato ad altri. Qualche volta le abbiamo anche rilette, alcune fiabe, ma con altri occhi. Occhi adulti. Comunque, c’era una volta, tanto tempo fa…

Ma la realtà è che sulle tracce dei fratelli Grimm, i più celebri scrittori di fiabe del mondo, la strada delle fiabe diventa un favoloso viaggio pieno di poesia. Proprio come nelle fiabe. Viverle, certo, è un’altra cosa. Ma si può fare. Si può fare in Germania, dove a partire da questa primavera vengono organizzate una serie di manifestazioni per celebrare il quarantennale della Deutsche Marchenstrasse, la strada delle fiabe appunto, inaugurata nel 1975 in segno di omaggio ai fratelli Grimm e alla loro opera.

Molte delle loro fiabe infatti sono ambientate in Assia, la regione dove nacquero, e dove l’itinerario, che appartiene con orgoglio al patrimonio culturale tedesco, inizia proprio dalla città natale dei fratelli Grimm, Hanau, vicina a Francoforte. Da qui si snoda un percorso fantastico di seicento chilometri, che toccando paesini deliziosi, foreste incantate, boschi misteriosi e scorci suggestivi, arriva fino a Brema, la città dei non meno celebri e raccontati musicanti.

Lungo la strada, piena di sorprese, si possono incontrare personaggi stravaganti e luoghi familiari a Cappuccetto Rosso e a molti altri protagonisti di racconti fantastici, come la bella addormentata nel bosco, il pifferaio magico, Raperonzolo, il mitico barone di Münchhausen a cavallo della sua formidabile palla di cannone.

Costellata di romantici castelli, la strada delle fiabe accompagna per un lungo tratto i dolci paesaggi del fiume Weser, ed è animata per tutto l’anno da festival, spettacoli in costume, e molte altre iniziative curiose e interessanti. Non resta allora che indossare gli stivali delle sette leghe, e salire in bici o in auto.

L’itinerario è una miniera di arte e storia, passando per magiche città con case a graticcio, castelli, rocche, grotte e musei. Tra fiabe, saghe, miti e leggende, è un susseguirsi di feste, giornate delle marionette, settimane delle fiabe, menu fiabeschi e tavolate medievali. In alcune località, il turista è accolto addirittura dai protagonisti delle fiabe in carne e ossa.

E il viaggio ci porta là dove i sogni dell’infanzia sono ancora vivi. Dietro i sette colli dove vivono principi coraggiosi con i sette nani. Là dove si diventa oggetto degli incantesimi delle fate e si viene catturati dalle avventure del pifferaio magico. Lì dove ci si può imbattere nella graziosa Cappuccetto Rosso, dove Frau Holle continua a scuotere i suoi cuscini, andare alla ricerca di Raperonzolo, di Hänsel e Gretel. Oppure andare a Sababurg, dove il principe risveglia con un bacio la bella addormentata nel bosco e dove ci si potrà sentire come il fortunato Gianni, ripercorrendo le orme di personaggi amati che con la loro magia ci accompagnano fin dall’infanzia.

Cappuccetto Rosso (fonte www.pinu.it).

Con Cappuccetto Rosso sulla strada delle fiabe