Altre teste di pietra
ed alcuni
mostruosi animali

Il campanile di campo San Polo si protegge invece con due leoni di pietra accovacciati. Uno sta lottando con un serpente, l’altro tiene tra le zampe una testa umana. Non è una testa qualsiasi. Secondo la tradizione, per alcuni quella testa di pietra sarebbe allusiva alla punizione che colpì Marin Faliero, il doge traditore il cui ritratto in palazzo ducale è coperto da un drappo nero.

Altri però pensano che sia la testa di Francesco Bussone, detto il Carmagnola, reso famoso da Alessandro Manzoni. A questo condottiero però è attribuita anche la testa che si trova in un angolo della facciata della Basilica di San Marco.

Sospettato di aver tradito i veneziani nelle guerre contro il duca di Milano, fu invitato in città con un tranello e imprigionato; dopo un digiuno di tre giorni: «fu legato alla corda per volerlo tormentar; ma avendo guasto un brazzo el fu tirato alto da terra per poco tratto, et subito messo giù; dopo li fu dato fuoco alle piante dei piedi, e quello che lui confessò fu subito scritto ordinatamente». Dopo un mese di prigione fu decapitato il 5 maggio del 1432. Naturalmente, come tutti, tra le due colonne di piazza San Marco.

L’ultima cosa che vedevano prima di morire era l’orologio della torre, da cui il detto minaccioso a chi non si comportava bene «Ti vedarà che ora che xe» (mia mamma ce lo ripeteva in continuazione a noi sei figli aggiungendo: «Sposeve fioi e vedarè che ora che xe!»). Anche la casa di Francesco di Bussone, palazzo Lion sul Canal Grande, fu rasa al suolo.

In realtà i due leoni sono più antichi dell’epoca dell’esecuzione e quello con la testa mostra fori di parassiti marini come se venisse da un luogo d’acqua.

Il campanile di San Bartolomeo (subito dietro il campo omonimo verso Rialto) ha una mostruosa testa diabolica con naso adunco e bitorzoluto e occhi sporgenti non dissimile da quello alla base del Campanile di San Trovaso. Il campanile di Santa Margherita reca invece draghi. ★

Altre teste di pietra ed alcuni mostruosi animali