Erotismo sfrenato
in versi

24.esima edizione del Festival Internazionale
di Poesia Erotica «Baffo Zancopè»

Eccoli là. Come ogni anno, anche l’anno prossimo il Carnevale di Venezia si concluderà con un’altra, la ventiquattresima e scusate se è poco, edizione del Festival Internazionale di Poesia Erotica «Baffo Zancopè» voluto fortissimamente da I Antichi nel 1993 per celebrare la memoria del grandissimo poeta Zorzi Alvise Baffo e di Paolo Emanuele Zancopè (scomparso nel 1992), immenso fondatore della Compagnia de Calza, la più longeva di Venezia. Ecco il bando.

VENEZIA — Ventitré edizioni già tenute, con qualsiasi tempo: in programma la ventiquattresima. Uguale ma diversa: questa volta si terrà nella splendida sede della Compagnia de Calza, nel Circolo de I Antichi, alla Salute (www.circolodeiantichi.it). Ecco il Bando di Concorso per il Festival di Poesia Erotica «Baffo Zancopè» 24.esima edizione, reso noto come di consueto durante le celebrazioni per la festa di Santa Barbara / Iansã:

Martedì 9 Febbraio 2016 — Marti Grasso 9 Fevrèr — Circolo de I Antichi — Co’ xè tanto scuro (ore 21:00)

In occasione della festa di Santa Barbara, quattro dicembre 2015, ecco il bando:

La Compagnia de Calza «I Antichi» bandisce pubblicamente per martedì 9 febbraio 2016, Marti Grasso, nel Circolo de I Antichi a Venezia (Dorsoduro 250, Calle Querini, Fondamenta Ca’ Balà), alle ore 21:00, la ventiquattresima edizione del Festival Internazionale di Poesia Erotica «Baffo-Zancopè».

Inesorabile come ogni anno, andrà in scena ideato e organizzato in piena e totale autonomia dalla Compagnia de Calza «I Antichi» per iniziativa del Prior Onorario Roberto Bob R. White Bianchin e del Prior Grando Luca Colo de Fero Colferai, che ne cureranno presentazione e regia.

Il Festival è intitolato alla memoria del sommo poeta licenzioso del Settecento Zorzi Alvise Baffo, e a quella del fondatore della Compagnia de Calza Paolo Emanuele Zancopè, che vissero e operarono entrambi in campo San Maurizio dove la Compagnia ha la sua sede storica, e dove una lapide, posta dagli Antichi sulla casa dove Baffo ha vissuto, ricorda le imprese del grande poeta che, come scrisse Apollinaire, cantò l’amore «con la massima libertà e con grandiosità di linguaggio».

Per il Carnevale 2016 la 24.esima edizione del Festival si terrà invece nel Circolo de I Antichi a Venezia (Dorsoduro 250, Calle Querini, Fondamenta Ca’ Balà) l’ingresso è libero e gratuito.

Il Festival di Poesia Erotica, com’è ormai tradizione consolidata, è aperto a tutti coloro, poeti celebrati e sconosciuti, che tengono le loro composizioni erotiche nascoste nei cassetti, senza distinzione di età, di sesso, di nazionalità e di religione. Le iscrizioni al Festival, totalmente gratuite (la manifestazione non ha alcuno scopo di lucro), sono aperte: per partecipare è sufficiente inviare una poesia (una sola!) di carattere erotico, scritta in qualsiasi lingua o dialetto, e della lunghezza non superiore alle 40 (quaranta) righe, alla Compagnia de Calza «I Antichi» unicamente a questo indirizzo: info@iantichi.org (sito internet www.iantichi.org). Le poesie dovranno giungere entro e non oltre l’8 febbraio 2015.

Si consiglia agli autori di apporre chiaramente sulla poesia, oltre al titolo dell’opera, il proprio nome e cognome, nonché l’eventuale pseudonimo preferito. Tutte le poesie pervenute e rispondenti a questi requisiti essenziali verranno successivamente e gratuitamente pubblicate da I Antichi Editori in volume elettronico.

Non vi sarà alcuna selezione preventiva né alcuna censura. Chiunque può partecipare con qualsiasi composizione di qualsiasi tenore. Unica condizione posta dagli organizzatori, è che gli autori in concorso dovranno obbligatoriamente presenziare al Festival e leggere personalmente la propria composizione dal palco (volendo anche in incognito, o con uno pseudonimo) nella serata del 9 febbraio 2016.

Al termine del Festival, realizzato in collaborazione con la storica Accademia degli Acquavitai e con la casa editrice «I Antichi Editori», e sponsorizzato da Bottega Maestri Vignaioli e Distillatori produttori della celebre grappa Alexander, la giuria della Compagnia de Calza decreterà, a proprio insindacabile giudizio, tre vincitori, ai quali verranno assegnati i premi messi a disposizione dalla Compagnia e dalla Bottega spa.

Al Festival prenderanno parte fuori concorso, come ospiti d’onore, anche alcuni noti poeti veneziani, veneti, italiani e stranieri. Oltre ai riconoscimenti ai tre vincitori del Festival, verranno assegnati anche due premi speciali: il Premio Mafalda Malpighi al personaggio che più incarnerà la trasgressione e l’eleganza della celebre Regina delle Cortigiane recentemente scomparsa, e il Premio Mario Stefani che intende onorare la memoria del grande poeta veneziano che aveva sempre partecipato come ospite d’onore a tutte le edizioni del Festival, e aveva grandemente contribuito al suo successo. Il «Premio Mario Stefani» verrà attribuito all’opera del poeta che risulterà più affine, per ispirazione e contenuti, all’universo lirico del grande poeta scomparso.

Introdurrà la serata, come sempre, l’inarrivabile Prior Grando de «I Antichi» Luca Colo de Fero Colferai coadiuvato dal titanico Prior Onorario Roberto Bob R. White Bianchin a cui è affidato l’incarico di evocare lo spiritaccio del poeta Zorzi Alvise baffo. La ravviveranno i siparietti del «Tg Setesento» e gli ormai celeberrimi spot erotici della Grappa e del Prosecco Bottega. La Direzione Artistica del Festival è di Roberto Bianchin, la Regia di Luca Colferai.

La Compagnia de Calza comunica infine inoltre e inevitabilmente che il Festival si svolgerà a dispetto di qualsiasi condizione meteorologica, e che l’ingresso sarà libero ma, come per tutte le edizioni passate, rigorosamente vietato ai minori di anni 18 (diciotto), dal momento che sui componimenti presentati non verrà applicata, come da tradizione, alcuna forma di censura. La Compagnia de Calza declina pertanto sin da ora ogni responsabilità riguardo ai contenuti delle opere nonché al comportamento dei partecipanti. Sono inoltre tassativamente vietate le riprese fotografiche e filmate e le registrazioni audio non autorizzate. Tutti i diritti sono riservati. Ogni abuso sarà immediatamente punito sul posto con terribili punizioni corporali.

La Compagnia de Calza «I Antichi» è altresì orgogliosa di rendere noto che il Festival non fruisce né ha mai fruito di alcun contributo pubblico. Non tanto perché non sia stato concesso, quanto perché non è nemmeno stato richiesto. E in ogni caso non sarebbe stato accettato.

Presunto ritratto di Zorzi Alvise Baffo., Paolo Emanuele…

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