Abbiamo aperto un nuovo canale per i vostri articoli preferiti
Per molteplici ragioni, dalla praticità all’antipatia, usiamo pochissimo e useremo ancora meno in futuro le reti sociali abitualmente abusate. L’applicazione di messaggistica istantanea Telegram (una specie di rivale di Whatsapp, ma molto meglio) consente di usare un canale semplicissimo per avere sempre le notizie de Il Ridotto fresche fresche appena pubblicate. Per collegarsi, è sufficiente installare prima l’applicazione e poi cliccare sul collegamento in fondo a questo breve articolo.
VENEZIA — È attivo il canale Telegram de Il Ridotto di Venezia, per collegarsi basta cliccare in basso (in calce a questo articolo) sul collegamento «Aggiungi Il Ridotto — Telegram». Useremo sempre di meno (già le usiamo pochissimo) le reti sociali e la posta elettronica per diffondere le notizie della nostra rivista. Perché le reti sociali sono molto antipatiche; perché gli strumenti messi a disposizione dai gestori delle reti sociali e dagli sviluppatori del programma di gestione di questo sito fanno letteralmente schifo (in particolar modo nel caso della ormai arcaica posta elettronica, che nessuno legge); perché Telegram non è di proprietà (come Whatsapp) di Facebook (e questo ha la sua importanza); perché Telegram, al contrario di Whatsapp, permette con facilità estrema di creare canali pubblici.
Un canale non è un gruppo. Ciò significa che solo gli amministratori, cioè il direttore responsabile de Il Ridotto, possono vedere chi è iscritto e possono pubblicare: gli iscritti non si vedono tra di loro, non possono scrivere niente, possono cancellarsi quando vogliono (speriamo di no!). Però sanno subito quando un nuovo articolo è pubblicato su Il Ridotto e andare a leggerlo. Di corsa.
Se non avete già installato Telegram, fatelo subito: è gratis e funziona benissimo su tutte le vostre (e le nostre) apparecchiature. Computer da tavolo, portatili, telefoni, tavolette. Lo trovate qui: https://telegram.org/
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